Le soluzioni “verdi” di Israele – Cannabis terapeutica
L’idea di trattare condizioni mediche croniche con la cannabis non è nuova. Nel corso degli anni, gli effetti della cannabis terapeutica (sotto forma di compresse, olii, edibili, ecc.) sul sollievo dal dolore, la nausea, l’ansia e la depressione, le crisi epilettiche e i disturbi del sonno sono stati ampiamente sperimentati – con diversi gradi di successo.
Da un punto di vista legislativo, la cannabis terapeutica può creare delle complessità, soprattutto a causa degli effetti collaterali sfumati e incoerenti che il farmaco può avere, combinati con la composizione genetica incoerente della cannabis. Infatti, il livello di tetraidrocannabinolo (THC), cioè il principale componente psicoattivo della cannabis, varia da pianta a pianta, rendendo estremamente difficile la somministrazione di quantità controllate di farmaco.
L’ecosistema di start-up israeliano ha favorito lo sviluppo in numerosi settori, e la cannabis medica non fa eccezione. Centinaia di migliaia di shekel sono stati investiti in ricerca e sviluppo, dalle migliori università alle aziende private e alle istituzioni governative. Nel 2019, ad esempio, OurCrowd ha lanciato un fondo da 30 milioni di dollari destinato esclusivamente alla cannabis medica. Gli studi sono condotti su un ampio spettro di condizioni mediche, tra cui cancro, PTSD, autismo, epilessia, morbo di Crohn e schizofrenia.
CannaLean Bio: La tecnologia brevettata di CannaLean Bio mira a dare sollievo ai pazienti affetti da dislipidemia (una malattia che porta a un aumento del colesterolo o dei grassi nel sangue). Utilizzando una forma sintetica di cannabidiolo (CBD) combinata con il chitosano, le soluzioni a base di CBD di CannaLean aiutano a combattere i segni e i sintomi della sindrome metabolica. L’azienda ha completato diversi studi in vivo e preclinici che hanno dimostrato una significativa riduzione del colesterolo, dimostrando il potenziale effetto clinico della tecnologia brevettata di CannaLean.
Elixie: Elixie inventa, sviluppa e commercializza sistemi innovativi di somministrazione di farmaci. La loro tecnologia Pro-Nano Liposphere (PNL) ha dimostrato di essere assorbita più efficacemente dall’organismo rispetto alla tradizionale somministrazione orale di cannabinoidi. Le capsule Soluboil di Elixie forniscono un sollievo ad azione rapida ai pazienti che soffrono di dolore cronico, utilizzando la tecnologia PNL per ottenere un effetto terapeutico più immediato e amplificato. La tecnologia brevettata di Elixie è pronta per l’uso in tutto il mondo, in quanto soddisfa i requisiti normativi in Germania, Israele e Australia, mentre altri brevetti sono in attesa di registrazione negli Stati Uniti e in Canada.
Syqe Air: Syqe è una società di tecnologia farmaceutica che sviluppa tecnologie che consentono la somministrazione precisa di un’ampia gamma di molecole terapeutiche per via inalatoria. La tecnologia di rilascio dei farmaci di Syqe consente di considerare centinaia di molecole di farmaci esistenti e in fase preclinica per l’inalazione – una tecnologia potenzialmente rivoluzionaria per il mercato in generale. L’Inhaler di Syqe, il suo prodotto di punta, è il primo dispositivo medico, a dosaggio dosato e portatile, che aerosolizza e garantisce l’assorbimento della cannabis terapeutica, dando efficacemente sollievo a chi soffre di dolore cronico e PTSD. Nel febbraio di quest’anno, Syqe ha annunciato la firma di un accordo con il Ministero della Difesa israeliano per fornire il suo inalatore e le sue cartucce a tutti i veterani israeliani a cui è stata prescritta la cannabis medica per inalazione. Questo accordo significa che i veterani possono accedere alle opzioni terapeutiche di Syqe nello stesso modo in cui accedono ai farmaci farmaceutici – posizionando il trattamento di Syqe come lo standard di cura nel campo della cannabis medica.