Tendenze 2023 di investimento nella scena high-tech di Israele

Nonostante le sfide del settore tecnologico globale, l’ecosistema high-tech israeliano continua ad attirare l’attenzione e gli investimenti mondiali. Diverse start-up hanno raccolto somme consistenti, con aziende come Wiz, Transmit Security e Store Dot che hanno raggiunto lo status di unicorno, rafforzando ulteriormente la reputazione del Paese come hub globale dell’innovazione. Caratteristiche come la vivace cultura delle start-up, la forza lavoro di talento e le innovazioni all’avanguardia contribuiscono a far sì che Israele rimanga un punto di riferimento per le scoperte tecnologiche. Una serie di tendenze e caratteristiche hanno contribuito a plasmare la scena high-tech israeliana nella prima metà del 2023:

Un’attenzione costante alla Deep Tech:

Il panorama high-tech israeliano è rinomato per le sue competenze in settori deep tech come la cybersecurity, l’intelligenza artificiale (AI), l’apprendimento automatico e le biotecnologie. Il primo semestre del 2023 ha visto un interesse e un investimento sostenuti in questi settori, in quanto le start-up hanno sfruttato tecnologie innovative per affrontare le sfide critiche del settore. Gli investitori hanno riconosciuto il potenziale di soluzioni dirompenti che emergono dall’ecosistema deep tech israeliano. Ad esempio, un nuovo fondo di venture early-stage, Earth & Beyond Ventures, ha raccolto 70 milioni di dollari per investire in startup israeliane del settore spaziale e deep tech che sviluppano applicazioni spaziali e terrestri a doppio scopo.

L’espansione di Fintech e Insurtech:

I settori fintech e insurtech in Israele hanno registrato una crescita nel primo semestre del 2023. Aziende come PayZen, Lama AI e Noble contribuiscono a rivoluzionare i servizi finanziari, i pagamenti digitali, le soluzioni basate su blockchain, la finanza decentralizzata (DeFi) e le tecnologie assicurative. Con il continuo sviluppo di Israele come potenza fintech, le collaborazioni con istituzioni finanziarie globali e le partnership strategiche hanno acquisito slancio.
Enfasi sulla sostenibilità e sulle tecnologie pulite:

Gli investimenti in imprese di sostenibilità e CleanTech hanno acquisito maggiore importanza nel primo semestre del 2023. Le start-up israeliane dedicate alle energie rinnovabili, alla gestione dei rifiuti, alle tecnologie idriche e all’agricoltura sostenibile hanno ricevuto una maggiore attenzione da parte degli investitori alla ricerca di soluzioni ecologiche. Società come Locusview, che ha sviluppato un software per la gestione e la creazione di infrastrutture energetiche, ha raccolto 80 milioni di dollari, ha gestito 300.000 progetti per un valore totale di 15 miliardi di dollari nel 2022 e contribuisce ad avere un impatto importante in questo settore.

Ulteriore evoluzione dell’innovazione nel settore HealthTech:

Israele è ben associato all’innovazione nel campo delle tecnologie sanitarie, con aziende che offrono soluzioni per la salute digitale, la telemedicina, i dispositivi medici e la medicina personalizzata. La start-up israeliana Augmedics ha raccolto 82,5 milioni di dollari per il suo sistema di chirurgia vertebrale AR che permette ai chirurghi di vedere l’anatomia dei pazienti come se avessero una “visione a raggi X”, consentendo loro di orientare con precisione strumenti e impianti durante gli interventi alla colonna vertebrale.